Valutare Firewall
Valutare i laboratori Firewall per capire e migliorare
Al termine di qualsiasi intervento educativo è importante verificare se e in che misura le attività abbiano raggiunto i benefici attesi.
L’interrogativo principale è: come stabilire se esiste un nesso causale tra le azioni realizzate e i cambiamenti nelle condizioni o comportamenti sui quali l’intervento voleva incidere?
Per valutare il progetto Firewall è stato progettato un disegno di ricerca sperimentale, rivolto a tutti gli attori – beneficiari diretti (giovani e adulti), insegnanti, docenti, tutor – coinvolti nelle attività.
Le principali domande valutative sono state:
- In che misura Firewall ha realizzato gli obiettivi iniziali?
- Quali sono i risultati conseguiti?
- In che misura sono stati soddisfatti i bisogni del contesto specifico di intervento?
- Quali sono le ricadute sui beneficiari relative anche a bisogni non esplicitati e non considerati inizialmente?
- Qual è il livello complessivo di gradimento verso le azioni di Firewall?
- Quali sono gli effetti e i cambiamenti nei beneficiari che il progetto ha favorito?
Per ogni tipologia di destinatari è stato redatto uno specifico strumento di rilevazione, che è stato reso disponibile al termine del progetto.
Destinatari delle attività di valutazione
- Giovani partecipanti ai laboratori Firewall
- Adulti partecipanti ai seminari Firewall
- Insegnanti / docenti / educatori / formatori / stakeholder
- Tutor di progetto
Fasi
- Valutazione ex ante: prima di avviare le attività
- Valutazione in itinere: durante la realizzazione delle attività
- Valutazione finale: al termine delle attività
- Valutazione ex post: dopo un certo intervallo di tempo dal termine delle attività
Strumenti disponibili per la valutazione
- Questionario rivolto ai giovani
- Questionario rivolto agli adulti
- Questionario rivolto a insegnanti / docenti / educatori / formatori
- Questionario rivolto a tutor
- Traccia da proporre ai partecipanti in forma di elaborato come riflessione ex post
Al termine delle attività di Firewall resta l’auspicio di aver lasciato ai ragazzi e ragazze che hanno partecipato ai laboratori strumenti e contenuti per un futuro di inclusione, coesione e partecipazione sociale per vivere attivamente il ruolo di cittadini, digitali ma non solo.