22/12/2014 - Progetti
I laboratori del Progetto Firewall: stimolanti, intriganti. I ragazzi riflettono sui problemi di privacy.
Tempo di lettura: 1 minutoLa settimana scorsa abbiamo varato ufficialmente il Progetto Firewall! Dopo svariate riunioni organizzative, aggiustamenti dell'ultimo minuto, scalette strutturate sulla base delle esigenze della classe e del messaggio che vogliamo passare ai ragazzi, siamo partiti. La prima scuola che ci ha ospitati è la media di Gattorna "Cristoforo Colombo", dell'Istituto Comprensivo Cicagna e il progetto è stato presentato ad una classe terza. Come si è svolta l'attività?
Un resoconto da L'Uomo di Latta del primo laboratoprio del Progetto Firewall.
La settimana scorsa abbiamo varato ufficialmente il Progetto Firewall!
Dopo svariate riunioni organizzative, aggiustamenti dell'ultimo minuto, scalette strutturate sulla base delle esigenze della classe e del messaggio che vogliamo passare ai ragazzi, siamo partiti.
La prima scuola che ci ha ospitati è la media di Gattorna "Cristoforo Colombo" dell'Istituto Comprensivo Cicagna e il progetto è stato presentato ad una classe terza.
Come si è svolta l'attività?
Per questo primo giorno eravamo in tanti: due formatori, due tutor, un componente di Alid e due rappresentanti della Polizia Postale. Gli alunni erano ventuno, accompagnati dalla docente di riferimento e si sono dimostrati da subito partecipi e interessati.
Il laboratorio si è svolto come da programma, iniziando con un momento di gioco propedeutico alla formazione dei tre gruppi e continuando con l'attività pratica vera e propria, che ha visto come protagonisti principali i ragazzi e il loro rapporto con le emoticons, con la propria immagine, con le abitudini nella navigazione in rete.
Come vengono percepite le emozioni? Come sono diffuse? Cosa viene avvertito come un pericolo dagli adolescenti che usano abitualmente i social network? Che esperienze positive e negative sono state incontrate?
A queste e a molte altre domande abbiamo cercato una risposta, sia durante il laboratorio pratico sia stimolando un dibattito frontale, con l'aiuto di video, di esempi diretti provenienti dalla vita reale e grazie all'intervento della Polizia Postale, arrivata in chiusura del laboratorio per offrire consigli utili e informazioni preziose sulla gestione legale della navigazione on line.
La distribuzione di questionari ai ragazzi, ai docenti, ma anche ai formatori stessi sarà importante per riflettere sulla struttura del progetto, sulla sua efficacia e sulle eventuali modifiche da apportare.
Dopo la pausa natalizia ricominceremo infatti con gli incontri, dedicati non solo ai ragazzi ma anche agli adulti! Continuate a seguirci e a rimanere aggiornati sulle nostre attività, per qualsiasi informazione o per concordare un laboratorio Firewall trovate qui tutte le informazioni necessarie!
22 dicembre 2014